Il linguaggio del corpo del nostro barboncino

0 Comments

Un barboncino non è certo in grado di parlare, ma altrettanto certamente è in grado di comunicare con noi. Chi già possiede un barboncino lo sa perfettamente: il cane gratta alla porta per indicare che vuole uscire, colpisce con una zampa la ciotola del cibo o dell’acqua per segnalarci che è vuota, ci porta uno dei suoi giochi per chiederci di stare un po’ con lui, riesce incredibilmente a comprendere che stiamo per fargli un bagnetto… e spesso reagisce nascondendosi.

Capire il nostro cane richiede innanzi tutto amore ed esperienza, ma anche qualche minima conoscenza del linguaggio del corpo del cane che permetta di evitare malintesi. Ad esempio, non è corretto ritenere che un cane che scodinzola esprima sempre e solo gioia, perché se questo atteggiamento è unito alla testa abbassata e alle orecchie poste all’indietro, è piuttosto segno di nervosismo o ansia, ad esempio per la presenza di una persona o di una situazione con le quali non ha familiarità. Al contrario, se la coda scodinzola ma il barboncino ha la testa e la schiena alzate, i denti scoperti e le orecchie dritte all’indietro, il segnale che vuole inviarci è che intuisce una situazione di pericolo e che è pronto ad attaccare per difenderci.

Esaminiamo perciò i principali segni con i quali il barboncino comunica con noi, ricordandoci anche del fatto che se noi dobbiamo interpretare una serie di segni, il barboncino è avvantaggiato rispetto a noi, perché è in grado di capire con maggiore velocità e precisione se noi siamo nervosi, spaventati, felici o tristi. Anche questa è una cosa ben nota a chi già possiede un cane.

La testa tenuta in alto è in genere segno di fiducia; se invece la testa è tenuta leggermente bassa, il cane vuole indicare che lui non rappresenta una minaccia. Molti cani girano la testa di lato quando li si guarda negli occhi per indicare che non vogliono uno scontro, in quanto guardare fisso negli occhi per molti cani è un segno di sfida.

Le orecchie puntate in avanti indicano generalmente che il cane è interessato a qualcosa che sta cercando di capire meglio, ragion per cui può contemporaneamente inclinare la testa a destra e a sinistra[1]. Le orecchie puntate all’indietro, invece, non sono un buon segno perché possono indicare sia paura che aggressività, dipende dalla posizione di altre parti del corpo, senza considerare che l’aggressività può essere a volte determinata proprio dalla paura. Infine, le orecchie tenute distese possono indicare un certo timore del cane di fronte alla situazione che sta vivendo in quel preciso momento.

La coda in su indica un atteggiamento di fiducia e una posizione dominante; se la coda è in giù indica calma, sottomissione; se la coda è posta tra le gambe il cane ha paura o è ansioso. Un cane che agita la coda indica la sua eccitazione, che però – come abbiamo spiegato poco prima – può avere diverse cause che vanno dalla gioia, al nervosismo, alla paura, all’aggressività. Se oltre a scodinzolare, salta, si gira su se stesso, scappa e poi torna vicino a noi, non ci sono dubbi: è felice e vuole giocare. Al contrario, se la coda viene mossa lentamente da una parte all’altra, il cane ci indica la sua incertezza a capire pienamente la situazione che sta vivendo in quel momento, tant’è vero che a volte questo atteggiamento è unito all’allungare il collo e cominciare ad annusare in giro, perché il cane cerca di ricavare dal proprio straordinario olfatto ulteriori elementi che gli permettano di capire meglio cosa sta accadendo.

Anche i denti sono utilizzati dal cane per comunicare: se mostra solo i denti anteriori il cane è tranquillo e indica la propria sottomissione al proprietario; in un certo senso potremmo dire che questo è il suo sorriso… anche se per noi somiglia più a un ghigno. Quando, invece, scopre anche i denti posteriori è un segno di aggressività, reso ancora più comprensibile dall’eventuale emissione di un ringhio e dall’inarcamento della schiena, che gli permette di essere pronto a scattare in avanti.

Lo sbadiglio è un segnale che indica che il cane sta cercando di rilassarsi perché vive una situazione di stress, non perché è annoiato o stanco, come potremmo invece credere. In queste situazioni di tensione, un altro segno del linguaggio del corpo consiste nel il leccarsi i baffi.

Rotolarsi sulla schiena esponendo ventre e coda, con le orecchie inclinate all’indietro, la testa di lato e gli occhi semichiusi è un atteggiamento di completa sottomissione del cane, che vuole indicare la sua completa fiducia nei confronti della persona che gli è in quel momento accanto, tant’è che gli mostra le parti più vulnerabili del proprio corpo.

Un altro segno classico del linguaggio del corpo del cane è quello che viene chiamato a volte arco di gioco o inchino: il cane si flette con la metà anteriore del corpo stendendo in avanti le zampe e quasi toccando la terra con il torace mantenendo la parte posteriore sollevata e le zampe posteriori verticali. Partendo da questa posizione, il cane guarda il suo potenziale compagno di gioco e fa piccoli movimenti in avanti. Se riceve una risposta positiva, può cominciare a girare vorticosamente, a puntare le zampe oppure a iniziare una piccola fuga accompagnata da abbai giocosi.

Altre espressioni del cane non chiedono particolari abilità di decodifica: ognuno di noi è in grado di capire il diverso atteggiamento di un cane che abbaia rispetto a uno che ringhia o ad un altro che piagnucola. Ancora più semplicemente, il barboncino che ci salta intorno quando ci vede rientrare a casa, esprime una gioia universalmente comprensibile e coinvolgente.


Questo articolo è tratto da "IL BARBONCINO" il manuale più semplice e completo sui cani barbone nani e toy.
Lo trovi solo qui -> https://amzn.to/4912DJ4 <-

Categories:

1 thought on “Il linguaggio del corpo del nostro barboncino”

  1. Adele ha detto:

    Ma allora quando Mya si sdraia su di me e vuole leccarmi il viso, cosa che non le consento, e sbadiglia ripetutamente significa che è stressata?? Io dico che dimostra un disagio xke non comprende il mio rifiuto, visto che ke consento di leccare mani piedi gambe… è corretto il mio pensiero?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *