Quali documenti servono?
Nei viaggi in aereo è obbligatorio che il barboncino abbia il microchip ed è consigliabile portare con sé anche il libretto sanitario.
Per i voli internazioni occorre chiedere alla compagnia aerea con la quale viaggeremo se sono necessari altri documenti o la presentazione di appositi certificati sanitari.
Quali compagnie aeree accettano i barboncini in cabina?
Le compagnie aeree tradizionali consentono in genere ai cani di piccola taglia di viaggiare in un trasportino che rispetti determinate misure (in genere 46x25x31 cm. ma alcune compagnie chiedono misure minori) accanto al loro proprietario sia nei voli nazionali che in quelli che avvengono nell’Unione Europera. Quasi tutte le compagnie lowcost non offrono invece questa opportunità.
Nel momento in cui scriviamo questo articolo, le compagnie aeree più conosciute che consentono il viaggio a pagamento dei cani di piccola taglia (vale a dire con un peso che non superi, a seconda della compagnia, i 6, 8 o 10 chili compreso il trasportino) in cabina vicino ai loro proprietari sono:
- Ita (ex Alitalia),
- Aegena,
- Aeroitalia
- Air France,
- American Airlines;
- Austrian Airlines,
- Brussels Airlines,
- Delta Airlines,
- Finnair,
- Iberia,
- KLM,
- Lufthansa,
- Neos,
- Swiss Air,
- Tap Portugal,
- Transavia,
- Turkish Airlines,
- US Airways,
- Volotea,
- Vueling.
Le ultime due sono anche tra le poche low cost che ammettono cani a bordo.
A bordo dell’aereo, le reali condizioni di viaggio possono cambiare in base al personale di volo e agli altri passeggeri, per cui non è infrequente che in caso di cani molto piccoli si “chiuda un occhio” permettendo che restino tranquilli sulle gambe del proprietario, fatta eccezione per le fasi di decollo e di atterraggio, che possono dare problemi dovuti alla diversa pressurizzazione; può essere una buona idea dare in queste fasi qualcosa da masticare al cane per alleviarne la tensione.
Quali compagnie aeree non accettano cani in cabina?
Le altre compagnie, ad esempio tra quelle più conosciute:
- Easy Jet,
- Ryanair,
- Emirates,
- Wizz Air
accettano in cabina solo cani da assistenza, come cani guida per ciechi. Tutti gli altri cani devono viaggiare nella stiva dell’aereo, in una speciale sezione pressurizzata del vano di carico, in trasportini rigidi (non morbidi!) che rispettino le dimensioni approvate dalla compagnia aerea.
In questo malaugurato caso, ricordiamoci di inserire all’interno del trasportino un po’ di cibo e dell’acqua (quest’ultima preferibilmente in cubetti di ghiaccio in modo che si sciolga lentamente ed eviti di bagnare tutto) in ciotole agganciate nella gabbia, oltre a qualche oggetto da masticare per mantenere calmo e impegnato il cane. Può essere una buona idea mettere sul fondo una traversina.
Sempre nel caso di malaugurati viaggi che ci obblighino a lasciare nella stiva il nostro barboncino, assicuriamoci che indossi un collare con una targhetta identificativa che riporti il nome del proprietario e tutte le indicazioni necessarie per contattarlo.
Sul trasportino rigido fissiamo una targhetta ben visibile con scritto “LIVE ANIMAL” (animale vivo) e “THIS WAY UP” (questo lato va in alto), meglio ancora se scritti sia nella lingua del paese di partenza che in quella del paese in arrivo. La porta del trasportino deve essere ben chiusa ma senza lucchetti, perché gli addetti dell’aereoporto devono poter aprirla in caso di bisogno.
Quanto costa il biglietto?
Il prezzo del biglietto per il cane è molto variabile; per dare solo una media di riferimento va dai 50 ai 150 euro per i cani di piccola taglia ai 300-400 per i cani di taglia grande, ma incidono moltissime variabili, tra cui l’aereoporto da cui si parte.
Comprato ora ,grazie per le informazioni utili
I barboncini sono buonissimi! Non capisco perché non possiamo tenerli in braccio….