A meno di non viaggiare su imbarcazioni di proprietà privata, i barboncini sono ammessi sulle navi solo se queste svolgono funzione di traghetto, ad esempio nei viaggi verso le isole.
Sui traghetti i cani possono viaggiare purché sia stato acquistato il relativo biglietto, abbiano guinzaglio e museruola e siano sistemati nelle aeree eventualmente indicate dal personale di navigazione.

Scegliamo una museruola adeguata a un barboncino: morbida, regolabile e soprattutto non rigida, in modo che sia comoda per il cane e facilmente trasportabile per noi.
Sulle navi da crociera delle compagnie più note (Costa Crociere, MSC, Royal Caribbean) gli unici cani ammessi sono i cani di assistenza, come i cani guida per ciechi.
Come gli esseri umani, anche i cani possono soffrire di mal di mare. Per prevenire o alleviare i sintomi possiamo usare rimedi a base di sole sostanze naturali, che risultano in genere efficaci anche nei casi in cui non si tratti di vero e proprio mal di mare, ma di ansia, evidente perché il nostro barboncino comincia a dare segni di agitazione (tremori, respiro accelerato, guaiti, ecc.) già prima che cominci la navigazione.

Per combattere l’ansia del cane durante i viaggi possiamo provare soluzioni naturali, come questo olio di canapa disponibile anche su Amazon.
Al di là di rimedi medici o erboristici, è comunque consigliabile far viaggiare il cane a stomaco vuoto, tenendolo a digiuno per almeno due ore prima della partenza. Un altro trucco è quello di far stancare il barboncino prima del viaggio con una lunga passeggiata o una corsa, perché in tal modo se ne facilita il rilassamento e il sonno.