È una malattia endocrina, che cioè riguarda un ormone – il cortisolo – indispensabile per mantenere adeguato il peso corporeo del cane e per la struttura della pelle e dei tessuti. A seguito di uno squilibrio dell’ipofisi (provocato in genere da un tumore o da un’ipertrofia) o delle ghiandole surrenali, oppure per altre cause (tra cui l’utilizzo eccessivo di farmaci come i glucocorticoidi), nel cane aumenta la concentrazione di cortisolo. Questo aumento indebolisce il sistema immunitario del cane e lo predispone a infezioni e malattie, principalmente il diabete mellito. In sostanza, questa malattia è l’esatto opposto del morbo di Addison.
Dal momento che il morbo di Cushing colpisce soprattutto cani adulti o anziani, i sintomi vengono a volte confusi con quelli provocati dall’invecchiamento, anche perché compaiono in maniera lenta e progressiva. Se il morbo determina diabete, è possibile notare una sete eccessiva e una minzione troppo frequente nel cane. Anche il peggioramento dell’aspetto della pelle e del pelo può essere sintomo del morbo, la cui diagnosi è comunque riservata a un veterinario esperto, che effettuerà analisi del sangue, radiografie o ecografie.
Una volta accertata l’origine dei disturbi può prescrivere farmaci oppure, se accerta la presenza di un tumore surrenale, chiedere il consenso a un intervento chirurgico.
Anche se il barboncino è una razza canina fondamentalmente sana e resistente, sono inevitabili piccoli o grandi problemi di salute, così come accade per gli esseri umani e per gli altri animali.
È però possibile prevenire e limitare le malattie attraverso uno stile di vita corretto – alimentazione sana, esercizio fisico quotidiano, limitazione dei possibili rischi per il cane in casa e all’aperto – e, ancor prima, nell’accertarci al momento dell’acquisto o dell’adozione che il nostro barboncino non abbia già patologie in corso o che i suoi genitori siano affetti da malattie ereditarie.
Tuttavia, come per l’uomo, anche la più attenta prevenzione non garantisce dall’insorgenza di malattie, per cui è importante per il proprietario conoscere le caratteristiche fondamentali delle principali patologie che possono colpire i barboncini, in modo da poter tempestivamente rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, che è l’unica persona in grado di identificare con certezza la malattia e determinare l’eventuale trattamento necessario.
Trovi l’elenco delle principali malattie che possono colpire i barboncini in IL BARBONCINO, con descrizione, sintomi e cure di ogni patologia.
