Al momento dell’acquisto del cucciolo di barboncino, si pongono spesso interrogativi riguardanti quale sesso e quale taglia scegliere.
Riguardo il primo dubbio – e premesso che ogni cane è un individuo a sé, con caratteristiche proprie – per facilitare la scelta possiamo ricordare che in genere i cani barbone maschi sono più affettuosi e rapidi nell’imparare a fare i propri bisogni nei luoghi giusti, mentre le femmine soffrono meno l’eventuale solitudine e sono più portate all’attività fisica.
Un altro dilemma frequente al momento dell’acquisto del barboncino è riferito alla sua taglia. Barboni giganti e standard sono poco richiesti, mentre i più graditi sono i barboncini nani e i barboncini toy (anche se, lo ricordo, l’esatta definizione è rispettivamente barboni nani e barboni toy).
La taglia del barboncino non è predeterminata con assoluta certezza alla nascita, come sa bene chi ha acquistato un cucciolo venduto come barboncino toy e si è poi ritrovato un barboncino nano, oppure chi ha pagato per un barboncino nano e ha scoperto poi di possedere un barbone di dimensioni standard. Proprio per questo motivo, sul pedigree di un cucciolo di barboncino non viene riportata la taglia, che sarà aggiunta al raggiungimento del primo anno di vita, quando verrà misurata l’altezza al garrese del cane (di questo argomento abbiamo parlato nell’articolo sull’aspetto generale dei barboncini).
Nonostante questa incertezza alla nascita, il costo di un barboncino toy è sensibilmente più alto rispetto a quello di un barboncino nano e anche il suo mantenimento è in genere più costoso, principalmente perché richiede controlli veterinari più frequenti e perché, per le sue stesse dimensioni, è potenzialmente più soggetto a infortuni, per cui non è sempre consigliabile in una famiglia in cui ci sono bambini.
Rispetto alle altre taglie di cani barbone, il toy ha però minori esigenze di esercizio fisico: gli sono sufficienti pochi minuti di cammino al giorno e per questo motivo può essere un cane indicato per persone – ad esempio anziani – che avrebbero difficoltà ad assicurare all’incirca un’ora di passeggio quotidiano al cane.
Ciò non significa però che il barboncino toy sia un cane per persone ricche oppure un cane “giocattolo” non solo nel nome ma nei fatti. Al contrario, il toy è un cane a tutti gli effetti: intelligente, affettuoso, veloce, agile e pieno di energia. Alcuni aspetti negativi comportamentali che gli sono a volte attribuiti dipendono spesso da un errato addestramento, in quanto trattandosi di cani di piccolissima taglia, molti proprietari sono spinti ad assecondarne alcuni comportamenti che portano poi a un cane che spesso piagnucola, abbaia o cerca di mordere.
Questo articolo è tratto da "IL BARBONCINO" il manuale più semplice e completo sui cani barbone nani e toy.
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