Per toelettatura del cane si intendono tutte le operazioni di pulizia del corpo dell’animale a fini estetici, di salute e funzionali.
La toelettatura deve iniziare appena la madre smette di prendersi cura dei cuccioli, il che avviene intorno alla quinta o sesta settimana di vita, anche perché in questo modo avremo maggiori possibilità di avere un barboncino che si lascerà toelettare più facilmente per il resto della sua vita.
Il cane barbone possiede un pelo sottostante corto e lanoso, al quale si sovrappone un pelo più lungo. Questo tipo di mantello offre una buona resistenza sia ai climi caldi che a quelli freddi, respinge meglio l’umidità e lo sporco e riduce al minimo la perdita di pelo, in quanto quello che il cane perde è pelo corto e lanoso, che rimane generalmente impigliato nel pelo più lungo e riccio, al punto che molti ritengono che il barboncino non perda il pelo.
A fronte di tanti vantaggi, il mantello del cane barbone richiede una cura costante non solo per un problema estetico, ma anche perché la mancata attenzione può provocare malattie della pelle.
All’incirca ogni 3-6 settimane il cane va tosato, portandolo da un toelettatore professionista, a meno che non si abbia una sicura competenza nel taglio del pelo e si disponga degli strumenti specifici. Per risparmiare, dopo il taglio effettuato dal toelettatore, si può anche decidere di regolare autonomamente il pelo di tanto in tanto, in maniera da allungare i tempi richiesti per il ritorno a un taglio effettuato da un professionista.
Le prime toelettature dei cani barbone avevano essenzialmente un carattere pratico. Essendo spesso utilizzati come cani da caccia, principalmente per recuperare nell’acqua la selvaggina colpita dai cacciatori, il taglio del pelo puntava a proteggere il cane dal freddo e dall’umidità, lasciandolo nel contempo libero di muoversi nell’acqua. Successivamente, l’eccezionale adattabilità del pelo del barboncino ad essere modellato, ha moltiplicato i possibili tagli, provocando non pochi eccessi.
Esistono innumerevoli tagli, i principali dei quali sono riportati nella fig. successiva, nella quale le parti in nero sono quelle che vengono lasciate coperte dal pelo.
Il taglio più diffuso è quello a pelo corto (v. fig. successiva), che semplifica le operazioni di spazzolatura quotidiana e allunga il tempo che intercorre tra una tosatura e l’altra. Tagli più ricercati richiedono un ricorso frequente a toelettatori professionisti, sino ad arrivare a barboncini da esposizione che quasi quotidianamente vengono affidati alle cure del toelettatore.
Questo articolo è tratto da "IL BARBONCINO" il manuale più semplice e completo sui cani barbone nani e toy.
Lo trovi solo qui -> https://amzn.to/4912DJ4 <-
Lo trovi solo qui -> https://amzn.to/4912DJ4 <-
1 thought on “La toelettatura”