Anche se ogni cane va considerato un individuo a sé, unico e diverso dagli altri, in genere le barboncine vanno in calore a partire dai 4-7 mesi di età, due volte all’anno, in primavera e in autunno, con un intervallo di circa sei mesi tra un periodo e l’altro.
Alcuni barboncini di taglia particolarmente piccola possono avere anche tre cicli in un anno.
I cicli di calore sono sostanzialmente composti da quattro fasi:
- proestro: la fase iniziale, che può durare da 4 a 15 giorni e nella quale la vulva si gonfia e in genere compaiono perdite vaginali sanguinolente[1] che raggiungono il massimo intorno all’ottavo giorno; in questa fase nell’urina della barboncina sono presenti dei ferormoni che attraggono i cani maschi del vicinato;
- estro: il momento in cui la barboncina è fertile, della durata di 5-8 giorni;
- diestrus: una fase che può durare dai due ai tre mesi, durante la quale – ovviamente se la barboncina non è incinta – possono anche raramente comparire dei fenomeni di “falsa gravidanza”, nei quali il corpo del cane imita i sintomi della gravidanza anche se la barboncina non è incinta;
- anestro: la fase conclusiva, che dura in genere tre-quattro mesi e durante la quale il corpo della barboncina torna al lungo periodo di normalità ormonale, durante il quale non sente il bisogno di alcuna attività sessuale.
[1] Anche se sono genericamente indicate come “mestruazioni”, il loro nome esatto è “diapedesi”.
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Grazie per i vostri preziosi consigli
Mio marito, Boretto Massimo, mi ha già acquistato il libro su Amazon, che ho trovato utilissimo. Bensì ho sempre avuto cani di taglia grande, trovandomi questa piccola e dolcissima peste sempre tra i piedi, la osservo più attentamente e mi allarmo più facilmente. Non posso che ringraziarla per la sua premura.