Come fotografare meglio i nostri amici barboncini. 1 L’inquadratura

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Spesso scattiamo le foto al nostro barboncino dal “nostro” punto di vista, che è costituito dalla posizione in cui ci troviamo in quel momento (in piedi, seduti, ecc) e da quella nella quale si trova il cane.

Invece, cambiando la nostra posizione e di conseguenza l’inquadratura, potremmo ottenere risultati migliori. Vediamo qualche esempio, utilizzando foto gentilmente fornite da iscritti ad “Amici dei barboncini”.

Ad esempio, possiamo provare a scattare la foto tenendo il nostro smartphone all’altezza degli occhi del cane, sedendoci per terra o mettendo il barboncino su una poltrona, un divano, una sedia. Ecco, ad esempio, la foto di Spillo, messa a disposizione da Carmen Arpone.

Se invece ci abbassiamo sino a portare il nostro smartphone leggermente più in basso rispetto al livello degli occhi del barboncino, otterremo una inquadratura che farà apparire più maestoso il nostro amico. È il caso del nostro pilota Pongo, in questa foto fornita da Barbara Piazzoli.

Possiamo anche provare a scattare totalmente dall’alto, per creare un’immagine che catturi l’attenzione di chi la osserva, come nel caso di questa foto di Natalina, messa a disposizione da Tiziana Ominelli.

Un’altra inquadratura originale è lo scatto da dietro il cane, in modo che chi guarda la foto vede ciò che il nostro barboncino sta vedendo; in questo caso si tratta di Oliver, ripreso da Antonietta Pisaniello.

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3 thoughts on “Come fotografare meglio i nostri amici barboncini. 1 L’inquadratura”

  1. Antonietta Pisaniello ha detto:

    Ottimi consigli

    1. Tiziana Ominelli ha detto:

      Grazie per avere pubblicato la foto di Natalina e grazie dei consigli. Comprerò il libro. Cordialmente. Tiziana Ominelli

  2. Cinzia Razzuoli ha detto:

    Bello e interessante

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